Indice di un atteggiamento di avversione, odio o disprezzo indiscriminati nei confronti degli stranieri e quindi, in generale, della cultura e delle tradizioni degli altri Paesi.

Una delle discipline del ceppo sociologico. Essa ha per oggetto i modi di vita di gruppi sociali ancora esistenti o dei quali comunque si conservi un'abbondante documentazione. L'etnologia si dirige soprattutto a studiare la cultura dei popoli primitivi. Essa si distingue dalla sociologia per una accentuata tendenza dei suoi cultori a insistere sui [..]

E' in sé un nucleo stabile capace di supportare la variabilità di comportamenti, di fondare la continuità dell'Io e di garantire l'integralità della persona nel fruire delle esperienze e degli eventi.

Processo di integrazione delle economie e dei mercati nazionali, i quali (grazie anche allo sviluppo delle telecomunicazioni e delle tecnologie informatiche) vanno diventando sempre più interdipendenti fino a costituire un unico mercato mondiale. Ad una globalizzazione economica è collegata anche una globalizzazione sociale (accentuarsi dei process [..]

Concezione che prende a riferimento esclusivo i modelli culturali del proprio gruppo di appartenenza, e in base a questi tende pertanto a giudicare le altre culture. L’etnocentrismo, poiché sottovaluta il ruolo centrale della trasmissione culturale nella costruzione delle forme di pensiero e comportamento dei diversi gruppi umani, è sovente all’ori [..]

L’incontro soggetto-mondo trova nell’area simbolica il suo campo di svolgimento e di articolazione e nei codici simbolico-culturali gli strumenti del comunicare umano. Si tratta di codici razionali, ma anche etici ed estetici che regolano la condotta personale e sociale e seguono il profilo di modi diversi di approccio alla realtà, di letture diffe [..]