semianello, generalmente di metallo a volte prezioso, posto  ai lati del rivetto; può reggere un fiocco; assicurato ad una catenella o ad un nastro con sentiva di fissare il ventaglio alla cintura o al polso. Documentato già nel ‘700, divenne più comune dalla seconda metà dell’800.

tecnica di stampa ottenuta attraverso l’impressione di un’incisione eseguita su una lastra di rame, zinco o acciaio ricoperta con vernice acido resistente, i cui solchi sono resi profondi dall’immersione in una soluzione acida che corrode le zone scoperte.

l'acquatinta è una tecnica di incisione su metallo che consiste nell'arricchire una matrice (stampa) di toni chiaroscuri. Si cosparge la lastra di polvere di bitume oppure di colofonia, si scalda leggermente in modo che aderisca per fusione facendo in modo che al momento dell'acidatura vengano corrosi solamente gli spazi tra i granellini di polvere [..]

termine improprio che indica la decorazione della montatura con foglie d’oro o d’argento.

ventaglio rigido con un manico, di materiale e lunghezza variabile, fissato lateralmente.

stecche a forma di racchette da tennis, chitarre, o mandolini,

ventaglio privo di pagina, costituito dalle sole stecche unite alla base da un rivetto ed in alto da un nastro.

ventaglio abbastanza raro la cui pagina è suddivisa in due o tre fasce montate in modo da lasciare intravedere fra di esse parte delle stecche. Ricordavano la ruota ruota dell’omonimo carrozzino inglese, ideato dall’inglese J. Childs nel 1755.

originariamente cartoncino su cui era stampato l’ordine delle danze di una festa da ballo in modo da permettere alla dama di annotare il nome del cavaliere che si era prenotato per la danza. Successivamente il supporto variò dal semplice foglietto, alla ventarola, ai più disparati oggetti, che costituivano altrettanti originali souvenir del ballo. [..]

lavoro a smalto nelle stecche, a volte cinesi, di metallo.