Si tratta di una plastica rigida e molto densa usata per vari prodotti, molti dei quali riciclabili. La maggioranza dei produttori di plastica impiega l’HDPE poiché le resine usate per produrla sono relativamente poco costose, resistenti agli urti, resistenti ai prodotti chimici e offrono un’eccellente protezione contro l’umidità. Sono materiali sp [..]

Plastica simile all’HDPE come composizione, ma più translucida e più flessibile. Trattandosi di un materiale più morbido, la plastica LDPE è spesso impiegata in varie applicazioni che richiedono flessibilità, come le bottiglie comprimibili, le pellicole plastiche, le borse per la spesa e i rivestimenti di cavi.

Si tratta della materia prima sfusa usata per la produzione della plastica. Per le plastiche tradizionali si impiegano materie prime derivate dal petrolio, non rinnovabili. Le bioplastiche impiegano come materie prime bio-materiali, che comprendono mais, frumento, tapioca e patate.

Più comunemente noto come polistirolo, il polistirene in schiuma è familiare ai consumatori sotto forma di gusci e contenitori, imballaggi protettivi e isolante per edifici. È anche impiegato diffusamente in altri prodotti per imballaggio e per il servizio di alimenti, come vassoi, piatti monouso, posateria e bicchieri. Altre applicazioni comprendo [..]

Processo che avviene senza ossigeno.

Si tratta del processo di decomposizione naturale dei rifiuti organici, inclusi gli alimenti e la carta, il cui risultato è un prodotto ricco di minerali e perfetto per il giardinaggio e l’agricoltura, impiegato come fertilizzante, terriccio, materiale di copertura o come rivestimento per le discariche.

È la capacità di soddisfare le esigenze del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare le proprie (definizione secondo la Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo, istituita dalle Nazioni Unite nel 1983). Il concetto di sostenibilità si basa sulla sincronizzazione, da parte degli esseri umani, del co [..]

In grado di essere scomposto in sostanze più semplici (elementi e composti) da bioriduttori presenti in natura, in un periodo di tempo relativamente breve.

Fibra e resina sintetica rigida e robusta, fa parte della famiglia di polimeri detta “poliesteri”. Il PET è filato in fibre per produrre tessuti antipiega, formato per soffiatura per ottenere bottiglie a perdere per bevande ed estruso per pellicole fotografiche e nastri magnetici da registrazione. Il codice SPI è 1.

È un biopolimero creato dalle piante quando enzimi batterici sono combinati con gli enzimi propri delle piante stesse. È stabile ai raggi UV, a differenza di altri polimeri come il PLA.